25 ott 2010

Dati oggettivi ed interpretazione

Riguardo ai grafici che riportano l'andamento delle temperature della terra e che vengono presentati al grande pubblico, una cosa importante da sapere è che per ottenerli non è sufficiente inserire tutti i dati a disposizione su di un foglio Excel, cliccare su "Inserisci Grafico", e vedere che cosa ne viene fuori.
I grafici che vediamo sono il risultato di anni di analisi e pulizia.

Mi ricordo un fatto curioso e poco conosciuto, e cioè che tutti i grafici delle temperature degli ultimi anni presentavano un rapido aumento intorno alla metà degli anni 40, seguiti da una altrettanto rapida diminuzione.
Questa variazione era insolita, gli scienziati l'hanno considerata come un dato sporco o una anomalia, ed hanno deciso di "eliminarla".

Tutti i grafici ufficiali sono pertanto stati ripuliti e non presentano questo andamento.

Il procedimento seguito dagli scienziati, naturalmente, è corretto: i dati grezzi sono per loro natura pieni di sporchi, errori, rumore... ed il loro compito è di riuscire ad isolare il vero andamento delle temperature escludendo tutte le sporcizie; il picco in questione è stato isolato perché "stonava" e non pareva avere spiegazione logica, tuttavia eliminare dei dati ad intuito, senza sapere bene il perché, è sempre una sconfitta.

Leggevo su Le Scienze di Aprile 2009 un articolo in cui si dava finalmente una spiegazione a questo picco anomalo.
Da una analisi più approfondita si è visto che l'aumento riguardava infatti le temperature dei mari. Durante gli anni della guerra le navi di rilevazione erano soprattutto statunitensi mentre le navi internazionali avevano diminuito le rilevazioni.

Nelle navi internazionali la temperatura delle acque veniva rilevata tramite secchi calati in acqua che si raffreddano se portati in superficie, mentre nelle navi statunitensi si misurava la temperatura dell'acqua di raffreddamento dei motori, che è più calda della vera temperatura del mare.

Le temperature, naturalmente, erano già state corrette per tenere conto di questo fatto, ma dopo questo studio si è visto che la correzione da applicare non era precisa e doveva essere modificata.

Da un lato è stato dimostrato che l'intuizione è stata esatta e che quindi bene avevano fatto gli scienziati ad eliminare questo dato.

Da un altro punto di vista significa che anche la scienza, pur con dati assolutamente oggettivi a disposizione, è sempre e comunque soggetta all'intuito ed all'interpretazione umana.

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